
Il Borletti-Buitoni Trust (BBT) è stato fondato nel 2003 con l’obiettivo di sostenere giovani musicisti internazionali di comprovato talento in quel momento difficile quando si trovano sulla soglia di una carriera musicale professionale.
Cofondatori del Trust, al quale partecipa come consigliera la celebre pianista Mitsuko Uchida, sono stati Ilaria Borletti e il marito Franco Buitoni (1934-2016), che tanto si è prodigato per la vita musicale di Perugia come Presidente degli Amici della Musica per oltre trent’anni, dal 1985 al 2016.
A tutt’oggi, il BBT ha assegnato oltre 110 di Awards e Fellowships, a favore sia di strumentisti e cantanti singoli che di complessi cameristici, ognuno proveniente da tutto il mondo, dall’Europa come dagli Stati Uniti e dall’Estremo Oriente.
Dal 2017 è stato istituito il “Franco Buitoni Award” biennale in riconoscimento di particolari meriti di carriera, premio assegnato nel 2017 al compositore György Kurtág e nel 2019 al Quartetto di Cremona. Nel 2016 il Quartetto Lyskamm ha ricevuto un premio speciale per la musica da camera intitolato alla memoria di Claudio Abbado.
Dal 2019 il Trust si dedica inoltre a BBT Communities (“Music Changing Lives”), progetti rivolti a giovani svantaggiati e socialmente emarginati, a Londra come a Napoli, a Berlino come in Lombardia, nel Ruanda e nei territori palestinesi occupati.
Dai concerti nel 2005 del pianista Jonathan Biss, del Jerusalem String Quartet e della violinista Viviane Hagner, e fino al terzo concerto a Perugia della pianista Beatrice Rana (2019), sono stati complessivamente una sessantina di concerti tenuti da oltre 40 premiati del BB Trust a far parte dei cartelloni degli Amici della Musica.

La Fondazione Perugia Musica Classica è lieta di annunciare che da marzo 2023 fa parte dell’importante iniziativa di Communities (“Music Changing Lives”), istituita dal Borletti Buitoni Trust nel 2019, dopo 17 anni dedicati alla premiazione di promettenti giovani musicisti: strumentisti e vocalisti singoli, nonché complessi cameristici. Fino ad oggi il BBTrust ha assegnato 119 premi a musicisti provenienti da più di 30 paesi di tutto il mondo.
La Fondazione Perugia Musica Classica ha da sempre un’attenzione particolare ai giovani musicisti premiati del BBTrust (con la realizzazione dal 2005 al 2023, nelle Stagioni degli Amici della Musica e della Sagra Musicale Umbra, di circa 60 concerti di oltre 40 musicisti e formazioni cameristiche appartenenti al BBTrust).
Fin dalla sua nascita nel 2003, la Fondazione Perugia Musica Classica ha integrato l’attività con spettacoli musicali rivolti in primo luogo ad un pubblico giovane (con la rassegna “Chi ha paura della musica classica?!”), seguiti negli anni successivi da altri appuntamenti destinati ad ascoltatori in situazione di svantaggio e emarginazione sociale: in particolare a chi soffre di condizioni di salute degenerative; a chi è detenuto nel penitenziario della città; a chi è ricoverato in ospedale o in una casa di riposo; e a chi, semplicemente, ha meno familiarità con la musica cosiddetta “classica” nei quartieri periferici della città.
Da qui è nata una attività intensa, alla quale si è dato il titolo “Musica come Dono” (animata per la maggior parte dai membri dell’Orchestra da Camera di Perugia), che a sua volta si è sviluppata in diverse ramificazioni: “Concerti della Speranza”, “Musica Attiva”, “Donatori di Musica”, e “Note nei Quartieri”. Nello stesso tempo è proseguita la promozione di concerti a favore di un pubblico giovane – anche come bacino di utenza per il futuro – con la rassegna “Musica per Crescere” e con il ripristino della “Festa della Musica”, molto seguita tra il 2012 e il 2019, che venne sospesa forzatamente a causa della pandemia del Covid.
“Community”, in altre parole, come le Tre Età dell’Uomo: l’infanzia, l’età adulta e la vecchiaia.
La Fondazione Perugia Musica Classica è molto grata al Borletti-Buitoni Trust per il suo riconoscimento, che permetterà alla Fondazione stessa di proseguire con una energia rinnovata in quella direzione che è davvero “sociale”, e in sintonia con altri progetti internazionali sostenuti dal Trust come “Al-Mada” (Expressive Arts Therapy in Palestina), Musicians without Borders (Rwanda) e concerti in livestreaming (Quartetto Diffuso) di Milano, accanto a quelli britannici della Bournemouth Symphony Orchestra, di Multi-Story (che ha come “sede” suggestiva un parcheggio in disuso in un quartiere periferico di Londra) e di Chineke! Junior Orchestra, particolarmente sensibile a problemi quanto mai attuali di diversità etnica.
Il Borletti Buitoni Trust celebra vent’anni di attività nel 2023.
Invitiamo a voler visitare il suo sito per informazioni più dettagliate: https://www.bbtrust.com/community/fondazione-perugia-musica-classica/community/