Programma Amici della Musica 2025/26

Siamo orgogliosi di presentare una nuova stagione degli Amici della Musica di Perugia, affiancata anche quest’anno alla programmazione musicale della Fondazione Brunello e Federica Cucinelli, in un prezioso connubio che prosegue sulle basi di un progetto culturale condiviso. 

Gli Amici della Musica interpretano dal 1946 i desideri degli appassionati di musica perugini. Il tempo passa e i protagonisti dei concerti cambiano, ma rimane immutata l’etica di fondo che guida la nostra programmazione. A fianco di grandi musicisti che hanno scritto la storia dell’interpretazione  (Philippe Herreweghe, Boris Petrushanskij, Sir George Benjamin, Heinz Holliger) si affiancano grandi complessi come Orchestre des Champs-Elysées, Junge Deutsche Philharmonie, Juilliard 415 Orchestra, Yale ScholaCantorum, a cui si aggiungono ensemble di respiro internazionale come Simply Quartet, Quartetto Armida (che inizia quest’anno l’integrale schubertiana dei quartetti d’archi), Trio Boccherini, Tetraktis Ensemble con André Gallo e Igor Roma. 

Uno degli eventi più esclusivi della nuova stagione è il recital di Igor Levit, astro del pianismo di oggi conteso dai più grandi festival mondiali, che presenterà un programma di grande interesse, a costituire l’omaggio che Ilaria Borletti Buitoni e gli Amici dedicheranno all’indimenticabile figura di Franco Buitoni.

Tra le altre giovani stelle del concertismo odierno non si possono non ricordare Alena Baeva, Vadim Kholodenko, la coreana Bomsori Kim, grandi interpreti che si presentano a Perugia per la prima volta.

La stagione degli Amici è però come di consueto un mosaico di offerte diverse, che contribuisce alla valorizzazione di giovani interpreti che hanno spiccato il volo come Martina Consonni (che molti ricorderanno vincitrice qualche anno fa del Premio Roscini-Padalino) o la violinista Irenè Fiorito, autentica rivelazione della scorsa edizione del medesimo premio. La nostra felice simbiosi con l’Orchestra da Camera di Perugia si materializzerà quest’anno in programmi di grande varietà, che andranno dal repertorio romantico tedesco, alle rarità dei concerti a pizzico vivaldiani (voluti e sostenuti dalla generosità di Luana Rosati), fino al concerto fuori abbonamento per Sant’Ercolano promosso dal Comune di Perugia in occasione del Santo patrono della città.

Il cinquantesimo anniversario della scomparsa di Dmitri Shostakovich costituisce invece l’occasione per un inedita formula di un concerto-maratona dedicata interamente ai sui capolavori. Un’occasione imperdibile per i numerosi appassionati della musica del grande compositore sovietico.

La collaborazione con Opificio Sonoro sfocia quest’anno in preziosi omaggi a figure della contemporaneità come Luciano Berio (nel centenario della nascita) e del compositore italiano la cui prima scaligera dell’opera Il nome della rosa ha costituito l’evento più clamoroso della scorsa annata, il pisano Francesco Filidei.

Mentre la stagione si svilupperà intorno ai protagonisti di maggior prestigio, prosegue contemporaneamente l’opera più defilata ma non meno importante per successo e impegno organizzativo della Fondazione Perugia Musica Classica: il fitto calendario di attività di formazione, di impegno sociale, di creazione di nuovo pubblico che è una delle ragioni di maggiore orgoglio del nostro lavoro e che contribuisce alla crescita della nostra comunità musicofila di oggi e di domani. Sono ormai pochissime le realtà culturali cittadine che non hanno forme di collaborazione con la Fondazione Perugia Musica Classica, ma è il sodalizio con la Fondazione Brunello e Federica Cucinelli che rappresenta la partnership culturale più decisiva su tutta l’offerta concertistica perugina. Alla Fondazione Cucinelli va la nostra gratitudine per il desiderio di lavorare insieme con grande complicità e condivisione ai contenuti di questo nostro programma.

Enrico Bronzi

Direttore Artistico Fondazione Perugia Musica Classica onlus Amici della Musica di Perugia